In un piccolo recipiente fai sciogliere il lievito di birra nel latte a temperatura ambiente e lo zucchero. Copri il tutto e lascia riposare per 30 minuti. Nel recipiente della planetaria metti la farina con la buccia di arancia grattugiata, la vaniglia l'uovo e il latte con il lievito e lo zucchero messo precedentemente a riposare. Aziona la planetaria con la frusta a K, appena gli ingredienti saranno ben amalgamati tra loro metti la frusta a gancio e lavora l'impasto fino a che sarà ben amalgamato (cioè si staccherà dalla pareti). A questo punto inizia ad aggiungere il burro morbido a piccole quantità facendolo ben assorbire. Quando l'impasto sarà bello liscio e il burro sarà completamente assorbito aggiungi il sale. Togli l'impasto dalla planetaria, lavoralo un po' sulla spianatoia per lisciarlo, forma una palla e mettila in un recipiente coperta a lievitare per circa 1 ora 1 ora e 1/2 o comunque finché non sarà raddoppiata. Trasferisci l'impasto sulla spianatoia e senza lavorarlo stendilo formando un disco di circa 26-28 cm. di diametro e ritaglia dei dischetti di 6 cm. di diametro. Adagia i dischetti ottenuti su un vassoio, coprili con un sacchetto di plastica per alimenti e metti a lievitare ancora per circa 1 ora 1 ora e 1/2. Friggi in olio caldo a 160° per circa 40-50 secondi per parte. Fai raffreddare, taglia le "boule" a metà e farcisci con la crema pasticcera aiutandoti con una sacca da pasticceria con bocchetta liscio o rigata e spolverizza con lo zucchero a velo. Per la crema pasticcera In una ciotola mescola in tuorli con lo zucchero e la vaniglia, aggiungi l'amido di mais e fai amalgamare bene gli ingredienti aiutandoti anche con un po' del latte. Nel frattempo in un pentolino metti a bollire la panna con il resto del latte, quando arriverà a bollore versalo sul composto di uova mescola bene e velocemente. Rimetti il tutto sul fuoco e fai bollire fino ad addensamento. Versa in un recipiente, copri con pellicola per alimenti a contatto e fai raffreddare.Boule de Berlin o Berlin Pfannkuchen
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22 Commenti
Kappa in cucina
28 Febbraio 2014 at 9:17Adoro la lingua francesce e chimate cosi hanno tutte un altro gusto!! magnifiche e bellissime ma soprattutto molto golose!! gnammy!
Cinzia Ceccolin
28 Febbraio 2014 at 10:07Una vera delizia!! Ricetta da provare 🙂
Mirtilla
28 Febbraio 2014 at 10:19saranno anche krapfen ma l'aspetto e la farcitura le rendono molto piu'golosi!!
Dolci a gogo
28 Febbraio 2014 at 10:50Tesoro che si chiamino krapfen o boule de berlin non fa differenza sai perchè??Sono strabuone con qualsiasi nome anche senza:D e tu poi le hai resi dei pasticcini da vetrina per quanto sono belli!!Bacioniiiii,Imma
paola
28 Febbraio 2014 at 10:53che buone con quella farcitura che ti invita all'assaggio, complimenti carisima
La cucina di Esme
28 Febbraio 2014 at 12:45hai ragione chiamarli alla francese fa molto più chic …ma la bontà e la golosità rimane la stessa in tutte le lingue !!!
baci
Alice
Lilli nel paese delle stoviglie
28 Febbraio 2014 at 12:54Bellissimi e buonissimi e con un nome molto chic, complimenti
Seleny Luna
28 Febbraio 2014 at 14:22Una delizia…anzi tante delizie!!>_<..buonissimi!!!*_*
Sara Lamera
28 Febbraio 2014 at 14:24Sono una bontà solo alla vista, figuriamoci ad assaggiarli, saranno spaziali!
Vorrei dedicati il mio premio http://sweetteabag.blogspot.it/p/awards.html ho pensato anche a te per il Versatile Blogger Award…spero ti faccia piacere , è un modo carino per conoscersi 🙂 a presto
Daniela
28 Febbraio 2014 at 14:24Stefania cara, chiamali in francese o chiamali in tedesco io li adoro comunque 🙂
Ne prendo uno e scappo….gnammi che buono!!!!
Il profumo dei colori
28 Febbraio 2014 at 17:17No va beh, mi lancerei nello schermo per prenderne uno, vuoi la bellissima foto vuoi i meravigliosi pasticcini ma mi è venuta una gran voglia di mangiarli!!!! A presto Nahomi
Simo
28 Febbraio 2014 at 17:23mamma mia che delizia, oltre che ad essere perfetti devono essere squisiti….potrei mangiarmeli anche tutti!
Un abbraccio, buon fine settimana
cinzia
28 Febbraio 2014 at 17:59Che ridere !!! Anche a me e' venuta la sindrome del fritto quest'anno , ho gia' fritto 4 volte anziche' una !!! Certo ne vale la pena , questi boule de Berlin sono irresistibili !!!
Donaflor
28 Febbraio 2014 at 18:33eh a chi lo dici…i dolci fritti creano una dipendenza incredibile, ne mangerei a volontà!
e queste tue delizie…beh…in francese o no…sono di una bontà unica!
un bacione
~ Inco
28 Febbraio 2014 at 20:29sono carinissimi e buooni..
Amo i bomboloni, ogni volta che vado in Romagna, ne faccio una scorpacciata.
Un bacio e buona serata.
Inco
Mary
28 Febbraio 2014 at 21:12Sei davvero brava Stefania! Questi boule de berlin sono elegantissimi, non solo nel nome, e straordinari!! Baci e buon weekend, Mary
AdriBarr
1 Marzo 2014 at 4:36Una vera delizia. Che belle fotografie! Complimenti!
AdriBarr
1 Marzo 2014 at 4:37Una vera delizia. Che belle fotografie! Complimenti!
frollaecioccolato
2 Marzo 2014 at 13:20Che delizia ^_____________* magari potessi , attraverso il monitor, poter gustare ma e' come se realmente lo stessi facendo meravigliosamente brava come sempre Stefania……bacioni Giovanna
Mila
3 Marzo 2014 at 8:10Beh effettivamente cambiandogli il nome sembrano diversi….ma dopo aver provato le tue frittelle alla frutta mi fido ciecamente che siano come i nostri bomboloni o krafen!!!
Bellissimi però!!!!
Mariachiara Martinelli
15 Marzo 2014 at 17:25Le tue ricette sono spettacolari e le foto bellissime!
Ciao
Chiaretta di http://ilquadernodegliappuntidichiaretta.blogspot.it
Nilva Alfier
9 Febbraio 2016 at 15:29Ricetta riuscita, veramente ottimi! Grazie Stefania